Esiste un rapporto crescente tra realtà e finzione. Emergono con sempre maggiore forza la straordinaria capacità della finzione di divenire realtà e l’aspirazione della realtà di trasformarsi in un mondo immaginario e a volte utopistico.
Da una società in cui le finzioni sorgevano dal mutamento fantastico del reale, si è passati ad una società in cui è la realtà a nutrirsi di finzione, in cui la finzione non si distingue nè dalla verità ne dalla realtà, ma con esse intende mescolarsi, ad esse intende sostituirsi e sovrapporsi.
E’ un fenomeno naturale che la realtà è la finzione si mescolino tra loro? Quale potrebbe essere l’equilibrio ideale tra realtà e finzione?
Da una società in cui le finzioni sorgevano dal mutamento fantastico del reale, si è passati ad una società in cui è la realtà a nutrirsi di finzione, in cui la finzione non si distingue nè dalla verità ne dalla realtà, ma con esse intende mescolarsi, ad esse intende sostituirsi e sovrapporsi.
E’ un fenomeno naturale che la realtà è la finzione si mescolino tra loro? Quale potrebbe essere l’equilibrio ideale tra realtà e finzione?